Il cordoglio del Papa per la tragica morte di Daphne Caruana

Il Papa ha espresso il proprio cordoglio per “la tragica morte” di Daphne Caruana Galizia, la giornalista e blogger maltese uccisa il 16 ottobre scorso da una bomba che ha fatto esplodere la sua automobile a Bidnija, nell’Isola di Malta. In un telegramma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin indirizzato all’arcivescovo di Malta, Charles J. Scicluna, Francesco, assicurando le sue preghiere per la giornalista, manifesta la sua vicinanza ai familiari e a tutto il popolo maltese “in questo momento difficile”.

La giornalista, che aveva denunciato alla polizia di aver ricevuto minacce di morte, aveva lavorato ai MaltaFiles, l'inchiesta internazionale che indicava l’isola come lo Stato mediterraneo “che fa da base pirata per l'evasione fiscale nell'Unione Europea". Ai nostri microfoni, mons. Charles Scicluna, ha affermato che la morte di Daphne Caruana Galizia spinge ad essere ancora più determinati nel continuare a difendere la democrazia e la libertà di espressione. Nessuno si faccia intimidire e zittire - è stato il suo invito – perché, se accadesse, sarebbe la vittoria dell’arroganza, della prepotenza e della violenza sul “lavoro essenziale” dei giornalisti che “sono in prima linea nella ricerca della verità”.