2017-10-06 10:46:00

Melbourne: il cardinale Pell a giudizio il prossimo 5 marzo


Il cardinale australiano George Pell dovrà affrontare un'udienza preliminare di quattro settimane con richiesta di rinvio a giudizio il prossimo 5 marzo, per le accuse di reati di pedofilia commessi quando era sacerdote. 

Il prelato ha affrontato oggi la seconda udienza preliminare davanti alla Corte di Melbourne, durata 20 minuti e dedicata a questioni amministrative. L'esatta natura e i dettagli delle accuse non sono stati resi pubblici, ma il cardinale le respinge fermamente. La Corte ha udito che è prevista la deposizione di circa 50 testimoni nell'udienza del prossimo marzo, che determinerà se vi siano sufficienti evidenze per sottoporre il cardinale a processo. Al cardinale Pell non era richiesto se dichiararsi colpevole o non colpevole, ma il suo legale Robert Richter aveva detto nell'udienza precedente del 25 luglio che il suo assistito si sarebbe dichiarato non colpevole

Il cardinale Pell è entrato nella Corte di Melbourne poco dopo le 9 (ora locale) accompagnato dall'avvocato Richter. Il porporato, che non ha parlato, era seduto di fronte al magistrato, che ha determinato i criteri con cui stabilire quali testimoni saranno convocati alle udienze che si apriranno il 5 marzo, e
quali potranno essere sottoposti a contro-interrogatorio. Il suo legale Robert Richter ha osservato che l'accusa dovrebbe spiegare perchè ha proposto così tanti testimoni

In luglio il Papa aveva accordato al 76.enne cardinale un periodo di congedo dall'incarico di prefetto degli Affari economici del Vaticano.








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