2017-08-03 08:23:00

Giornata gioventù asiatica: Indonesia sia modello di convivenza


dall'inviato Stefano Leszczynski

Tolleranza e dialogo interreligioso sono i punti fermi che emergono dalle prime due giornate di incontri in seno alla settima Asian youth day, la Giornata della gioventù asiatica, in corso a Yoygiakarta in Indonesia. E’ da questo Paese che parte la nuova sfida diretta a fermare i sussulti del radicalismo nella regione e l’offensiva del sedicente Stato Islamico, che cerca nuovi capisaldi nell’arcipelago. In tale difficile compito cristiani, musulmani ed autorità civili lavorano fianco a fianco. E’ questo il messaggio che emerge dalla Giornata, aperta dal Sultano di Yoygiakarta, massima autorità civile e religiosa islamica della provincia, che ha messo a disposizione gratuitamente il grande centro convegni che ospita l’evento cattolico. E sempre il dialogo interreligioso è il tema al centro dell’incontro odierno tra i 52 vescovi della regione, convenuti nel Paese musulmano più popoloso al mondo per l’Asian youth day, il cui tema è: "Vivere insieme il Vangelo nell'Asia multiculturale". Una ricchezza che è ben rappresentata dall’Indonesia che, con i suoi 250 milioni di abitanti, suddivisi in 3 mila gruppi etnici con undicimila lingue locali, può essere - a detta dell'arcivescovo di Giacarta e presidente dei vescovi indonesiani, mons. Suharyo - vero e proprio modello di convivenza tra uomini e religioni per tutta l’Asia.

Ascola e scarica il podcast del servizio








All the contents on this site are copyrighted ©.