Usa: ucciso da agenti l’uomo che ha ferito il repubblicano Scalise

Si è temuta un’azione terroristica ma secondo le autorità di Washington si è trattato di un attacco deliberato, anche se non è ancora chiaro se la motivazione sia stata politica: è la sparatoria avvenuta oggi ad Alexandria, negli Stati Uniti. Feriti ad una gamba il deputato repubblicano Steve Scalise, fedelissimo alleato del presidente Trump, ed altre quattro persone. Il servizio di Giada Aquilino:

La sparatoria è avvenuta in un campo da baseball di Alexandria, nell’immediata periferia di Washington, pur se già in territorio della Virginia. La squadra di baseball repubblicana si stava allenando di primo mattino in vista della sfida annuale contro il team democratico. L’aggressore, un uomo di 66 anni dell’Illinois, ha aperto il fuoco sparando una "decine di volte", hanno riferito i testimoni. Il numero tre dei repubblicani alla Camera, Steve Scalise, è stato ferito ma si riprenderà presto, ha detto il presidente Donald Trump in una dichiarazione alla Casa Bianca.

“Scalise is a friend, a very good friend”…
Scalise è “un amico”, davvero un “buon amico”, ha detto Trump, ringraziando gli agenti di Capitol Hill intervenuti, che hanno colpito l’autore dell’attacco, poi morto per le ferite riportate nello scontro a fuoco. L’uomo avrebbe partecipato come volontario alla campagna elettorale di Bernie Sanders, come affermato dallo stesso senatore candidato alle primarie democratiche per la corsa alla Casa Bianca del 2016.