Il Sud Sudan soffre nell'oblio

Di ritorno dal Sud Sudan, il fondatore di Amref Health Africa Italia, Tommy Simmons, racconta ai nostri microfoni delle condizioni di vita, o meglio di disperata sopravvivenza, di un popolo a cui era stato fatto credere di un futuro di pace e sviluppo, all'indomani del  referendum che ne sancì l'indipendenza, nel luglio di sei anni fa.

Guerra civile, violenze, corruzione, inflazione galoppante, salari non pagati sono solo alcuni tra gli ingredienti del quotidiano di una popolazione sfinita. Anche la speranza di veder giungere il Papa nel corso del 2017 sembra tramontata a causa delle condizioni d'insicurezza, anche se la speranza è che il rinvio sia solo temporaneo e di breve durata.

Ma come si è giunti alla situazione attuale? Quale il ruolo della Comunità Internazionale e quali le prospettive di veder tornare il Sud Sudan nelle prime pagine dei giornali e soprattutto delle agende degli Stati? Lo abbiamo chiesto al presidente di Amref Health Africa Italia, Mario Raffaelli, profondo conoscitore dell'Africa e ispiratore del processo di pace in varie aree del continente.