Salesiani: donazione di 2 milioni di euro per 5 progetti di sviluppo

Due milioni di euro destinati a cinque progetti di sviluppo sostenibile, scelti fra le Scuole di formazione tecniche e professionali salesiane, presenti in tutto il mondo. A donarli è la Fondazione Schneider Electric. Oggi a Roma nella sede nazionale del Sacro Cuore la firma dell’accordo. Il servizio di Roberta Gisotti:

Un sodalizio nato 16 anni fa, fra la grande famiglia dei Salesiani e l’azienda Schneider Electric, leader nel mondo per la produzione tecnologie ed impianti per l’energia. I cinque progetti saranno realizzati in Paesi e contesti del tutto differenti, ma con l’obiettivo comune di “generare uno sviluppo sostenibile, creando possibilità di riscatto sociale dei giovani coinvolti”, spiega una nota del Centro nazionale opere salesiane – formazione e aggiornamento professionale (Cnos-Fap). Le località prescelte sono Goma, nella Repubblica democratica del Congo, Pingull Kudal, in India, Haiti in Centro America, Maputo in Mozambico e la Sicilia, doce saranno attivati dei percorsi  di apprendimento connessi ai temi dell’innovazione 4.0, che interessano l’elettricità, l’elettronica e le energie rinnovabili.

“Quella con la Schneider Electric – sottolinea don Luigi Enrico Peretti, direttore generale del Cnos-Fap – è una collaborazione molto salda”, basata su “principi e prospettive antropologiche comuni”, condividendo “un concetto di sviluppo che insiste, prima che nella tecnologia e nelle strutture, nel miglioramento delle condizioni personali e sociali dei giovani”, secondo “lo stile di don Bosco”.