2017-03-10 07:57:00

Corea del Sud. Destituita la presidente Park Geun-hye


La presidente della Corea del Sud Park Geun-hye è stata destituita dalla sua carica su decisione unanime della Corte Costituzionale del Paese. La donna è stata giudicata responsabile della ripetuta e continua “fuga di molti documenti riservati”. Due i morti nelle manifestazioni in corso a Seul. Michele Raviart:

Con otto voti su otto, la Corte costituzionale sudcoreana ha confermato l’impeachment approvato dal Parlamento lo scorso 9 dicembre. Park Geun-hye è stata quindi rimossa dalla carica di presidente,  grazie a una procedura utilizzata per la prima volta nella storia democratica del Paese. La Corte ha certificato che la confidente della presidente, Choi Soon-sil, si è “immischiata in affari di Stato” per colpa della Park, che non solo avrebbe divulgato documenti riservati, ma anche favorito finanziamenti per milioni di dollari a due fondazioni di Choi, legata a un culto sciamanico tradizionale. “Gli effetti negativi delle azioni presidenziali e le loro ripercussioni sono gravi”, si legge nella sentenza della Corte, che ha rigettato per mancanza di prove le altre accuse di abuso di potere e pressioni indebite sulla stampa,  e non si è dichiarata competente per le presunte responsabilità sull’affondamento nel 2014 del traghetto Seawol, in cui morirono 300 persone. In attesa delle elezioni, che si terranno entro 60 giorni, in una Seul blindata da 20 mila poliziotti, due sostenitore della Park sono stati uccisi negli scontri con le forze dell’ordine.








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