Test missilistico della Corea del Nord: l'Onu valuta contromisure

La Corea del Nord torna a provocare la comunità internazionale col lancio di un missile balistico in grado di trasportare armi nucleari. Immediata la reazione di Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud che hanno chiesto al Consiglio di sicurezza dell’Onu di concordare adeguate ”contromisure”. Il servizio di Gabriella Ceraso:

E’ un'iniziativa "assolutamente intollerabile": dalla Florida parlano così, insieme, il premier nipponico Shinzo Abe e il presidente Usa Donald Trump, alleati più che mai su questo fronte. La provocazione della Corea del Nord è strategica: arriva a pochi giorni dai contatti telefonici tra la Casa Bianca e la Cina e appunto a poche ore dalla visita di Abe negli Stati Uniti. La risonanza è quindi massima per l’ennesima violazione - 8 solo nel 2016- degli obblighi contenuti nelle numerose risoluzioni a carico di Pyongyang riguardo ai test balistici e nucleari. Già stamani il Consiglio di sicurezza dell’Onu convocato d’urgenza potrebbe trattare le contromisure adeguate chieste da Washington e da Tokyo e a cui tanto l’Ue che la Corea del Sud sono pronte ad adeguarsi. Come il leader nord coreano aveva preannuciato, in questo caso, si è trattato di un missile intercontinentale, il cui esito è ancora da confermare, comunque un vettore a gittata interdemedia modificato e dotato di motore a combustibile solido.