Indagini in corso per il crollo del ponte: 1 morto, 4 feriti

Non è stato ancora rimosso il Tir che, probabilmente a causa del suo peso eccessivo, ha provocato ieri pomeriggio il crollo del cavalcavia ad Annone, in provincia di Lecco, sulla statale che collega Lecco con Milano. Dalle prime informazioni, il mezzo pesante aveva una portata di circa 108 tonnellate, superiore a quella ordinaria. Il bilancio del disastro, ancora provvisorio, è di un morto, Claudio Bertini, 67 anni di Civate nel lecchese, che era a bordo di una delle vetture rimaste schiacciate dal ponte, e di quattro feriti, tre bambini e l’autista del camion, un bulgaro di 50 anni.

ll ministro dei trasporti, Graziano Delrio, ha istituito questa mattina una commissione d'inchiesta del Ministero sul cedimento del cavalcavia costituita,  si legge in una nota del ministero, da figure di comprovata esperienza, capacità e professionalità che dovranno fornire uno scrupoloso accertamento dell'accaduto e una dettagliata ricostruzione dei fatti entro 30 giorni. Da parte sua la procura di Lecco, compirà accertamenti anche per ricostruire la 'storia' del ponte dove, già nel 2006, era avvenuto un incidente ad un autocarro. Per accertare tutte le responsabilità sarà necessario acquisire anche la corrispondenza tra Anas e Provincia di Lecco delle ore precedenti al crollo. L'inchiesta non ha ancora formalizzato un’ ipotesi di reato: probabilmente si procederà per omicidio colposo ma si valuta anche quella per disastro colposo.

"Non bisogna mollare l'idea di indagare fino in fondo, per capire quali siano state le cause e di chi siano le responsabilità", ha detto da Palermo il ministro dell'Interno Angelino Alfano, aggiungendo: "Per il resto occorre ammodernare, aggiornare, ristrutturare e fare tutto il lavoro di implementazione delle nostre infrastrutture pubbliche, un lavoro che, ha affermato, questo Governo ha già avviato".