Il governo vara la legge di Bilancio 2017: vale 24,5 miliardi

Dopo un’ora di riunione, il Consiglio dei ministri ha dato questa sera il via libera alla legge di Bilancio 2017, una manovra complessivamente da 24,5 miliardi di euro. Soddisfatto il premier Renzi, critiche le opposizioni. Servizio di Giampiero Guadagni:

Una manovra piena di buone notizie per gli italiani. Così in conferenza stampa il premier Renzi definisce la legge di bilancio varata dal Consiglio dei ministri. Che ha anche approvato un decreto che chiude Equitalia.  Il fondo sanità aumenta di 2 miliardi, salendo così a 113 che saranno utilizzati anche per la stabilizzazione di medici e infermieri. Un miliardo in più poi per università e scuola, anche paritaria. Un miliardo anche per le  piccole e medie imprese, 600 milioni per le famiglie in attesa del taglio Irpef nel 2018. Sette miliardi in tre anni sono destinati al pacchetto  previdenza: dal primo maggio scatta l’Ape, l’anticipo pensionistico, agevolata a disabili, disoccupati e per lavori usuranti. La manovra stanzia poi quattro miliardi e mezzo alla ricostruzione delle zone colpite dal sisma. Conclude Renzi:il governo mantiene gli impegni tenendo insieme competitività ed equità, ora tocca alle imprese. Il governo conferma l’obiettivo 1% della crescita del Pil e alza al 2,3% il rapporto deficit-Pil. Critiche le opposizioni, per le quali la manovra non porterà la spinta necessaria allo sviluppo. Sulla legge di bilancio pende l’incognita dell’esito della trattativa tra Roma e Bruxelles sulla flessibilità. Fuori dal patto di stabilità le risorse per l’emergenza migranti.