Siria: al Consiglio di Sicurezza dell’Onu voto su Aleppo

La Siria continua ad essere lo scenario di violenze e anche di forti contrapposizioni tra Russia e Stati Uniti. Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu voterà alle 14.30 ora di New York (le 20.30 in Italia) la bozza di risoluzione presentata dalla Francia sulla tregua ad Aleppo. La Russia minaccia di porre il veto. Intanto l’amministrazione statunitense ha accusato ufficialmente Mosca di aver sferrato attacchi hacker contro la campagna elettorale americana. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

Un nuovo cessate il fuoco in Siria. E’ questo lo scopo della proposta francese che prevede, oltre alla tregua ad Aleppo, una no-fly zone anche per gli aerei russi. Secondo l’ambasciatore russo all’Onu, Vitaly Churkin, il documento - che sarà votato oggi - ha in realtà come obiettivo quello di costringere la Russia a porre il veto. Il segretario di Stato americano, John Kerry, ha inoltre annunciato che gli Stati Uniti chiederanno una indagine per crimini di guerra commessi in Siria dalla Russia e dal regime siriano. Intanto la situazione ad Aleppo è sempre più drammatica: l’inviato speciale dell'Onu in Siria, Staffan de Mistura, ha reso noto che dal 25 settembre al 5 ottobre oltre 370 persone sono state uccise nella parte orientale della città. Almeno 120 erano bambini. La Russia ha respinto infine le accuse, da parte degli Stati Uniti, di aver sferrato attacchi hacker per influenzare le presidenziali del prossimo 8 novembre. Il sito del governo russo – hanno replicato fonti del Cremlino – “è attaccato tutti i giorni da decine di migliaia di hacker che possono essere ricondotti agli Stati Uniti”.