Papa Francesco inizia il suo Viaggio in Caucaso

Il Papa venuto dall'altra parte del mondo e il Patriarca di tutta la Georgia, che ha attraversato gli anni bui del comunismo sovietico, si sono abbracciati a Tblisi. La prima tappa del XVI Viaggio Apostolico nel Caucaso (Georgia - Azerbaigian) di Francesco, è segno di quella "tenacia" e "continuità, tanto invocata dal Santo Padre per raggiungere la pace".

Ricca di storia, spesso drammatica, ma anche di fede e tradizioni, nel IV secolo la Georgia viene rievangelizzata grazie a Santa Nino, giovane schiava arrivata dalla Cappadocia. Ed è proprio a Mtskheta, prima capitale del Paese, che tutto inizia come ricorda il vicario episcopale per la cultura e l'ecumenismo, p. Gabriele Bragantini. "La tradizione vuole" - racconta al microfono della nostra inviata Gabriella Ceraso -  che la prima chiesa sia stata costruita proprio nel luogo dove venne sepolta Sidonia, donna giunta da Gerusalemme che portò con sè la tunica di Gesù.