E' stato trovato morto padre José Alfredo López Guillén, sacerdote della comunità di Janamuato, Municipio di Puruándiro, nello Stato di Michoacán, sequestrato giovedì scorso. Il corpo è stato trovato nella località nota come “La Guayaba” nel comune di Michoacan, non lontano dal luogo dove don Lopez Guillen era parroco, nella chiesa della Santissima Trinità. Il sequestro era stato denunciato dall'arcivescovo di Morelia, il card. Alberto Suárez Inda, il quale ha poi confermato ieri l'uccisione del sacerdote.
Tre i sacerdoti uccisi in pochi giorni
Lo scorso 19 settembre era arrivata la notizia che due sacerdoti di Veracruz, padre
Alejo Naborí e padre José Alfredo Jiménez, sequestrati il giorno prima, erano stati
uccisi barbaramente. E ieri la conferma dell'assassinio di padre López Guillén, trovato
morto in circostanze simili. Per la loro uccisione gli inquirenti indagano nel mondo
del narcotraffico che i tre sacerdoti avrebbero contrastato e condannato. Per le violenze
contro la Chiesa in Messico anche Papa Francesco ha rivolto la sua preghiera ieri
all'Angelus in piazza san Pietro.
Nessuna notizia di altri due sacerdoti scomparsi da tempo
Nel solo periodo presidenziale di Enrique Peña Nieto, iniziato nel dicembre 2012,
- riferisce Il Sismografo - in Messico sono stati uccisi 15 sacerdoti più due laici
impegnati in compiti pastorali. Inoltre ci sono altri due sacerdoti scomparsi da tempo
sui quali non si sa nulla e sembra che non siano neanche ricercati da parte delle
forze dell'ordine. Questi sono dati ufficiali del Ccm, il Centro Cattolico Multimediale.
Padre José Alfredo era sacerdote da 15 anni
Padre José Alfredo López Guillén, 53 anni, era parroco della chiesa della Santissima
Trinità di Janamuato. Era stato ordinato sacerdote il 7 giugno 2001 dopo 11 anni di
preparazione presso il Seminario diocesano di Morelia. In passato era stato già parroco
in Eménguaro, Guanajuato e nella chiesa della Comunità luce di Puruándiro. (R.P.)
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