Turchia ancora epurazioni per il tentato golpe

In Turchia continua l’ondata di arresti e di provvedimenti contro persone accusate di essere coinvolte nel fallito colpo di stato dello scorso 15 luglio. Sono oltre 28 mila gli insegnanti di scuole elementari e medie licenziati. Sono inoltre stati rimossi più di 7.600 agenti di polizia e quasi 6 mila dipendenti statali. Per far posto ai presunti golpisti, ieri sono stati rilasciati oltre 33.800 detenuti.

Il consiglio superiore della magistratura turco ha anche annunciato la sospensione di altri 76 giudici della giustizia militare. Si aggiungono ai 3400, tra giudici e magistrati, già sospesi. Giro di vite anche contro i giornalisti: sono stati revocati gli accrediti stampa di altri 115 reporter. I giornalisti, attualmente detenuti in Turchia con l’accusa di avere legami con i golpisti, sono almeno 109.