Campidoglio: la sindaca Raggi al lavoro per le nuove nomine

Giornata fitta di incontri quella di oggi in Campidoglio, per la sindaca Virginia Raggi, orientata a condividere con giunta e consiglieri le nuove nomine, dopo le dimissioni rassegnate nei giorni scorsi dal capo di gabinetto Raineri, dall’assessore al bilancio Minenna e dai vertici delle principali municipalizzate: Atac e Ama. Servizio di Giampiero Guadagni:

Diamo fastidio ai poteri forti ma andiamo avanti determinati. La sindaca di Roma Raggi prova a gettare acqua sul fuoco delle polemiche seguite alla catena di dimissioni di giovedì scorso. Polemiche forti, per la verità, anche all’interno dei 5 Stelle, con una parte del vertice del Movimento che non ha apprezzato alcune nomine decise dalla Raggi. La prima a dover lasciare l’incarico è stata il capo di gabinetto, il magistrato Carla Romana Raineri: una nomina, la sua, che secondo l’Autorità anticorruzione di Cantone, è illegittima a causa del super stipendio assegnatole. A seguire, le dimissioni dell’assessore al Bilancio Minenna, che spiega: vado via per un deficit di trasparenza nell’amministrazione capitolina. Le dimissioni di Minenna hanno a loro volta provocato l’addio dei vertici dell’Ama, l’azienda dei rifiuti e di quelli dell’Atac, l’azienda dei trasporti, dove arriva come amministratore unico l’ingegnere Manuel Fantasia. Ma i problemi non finiscono qui. In discussione anche il  vice capo di gabinetto e il capo della segreteria. E lunedì prossimo l’assessore all’Ambiente Paola Muraro sarà ascoltata insieme alla Raggi dalla commissione parlamentare di indagine sulle ecomafie; e in quella sede si saprà se la Muraro è indagata per le sue passate consulenze come dirigente Ama. L’emergenza rifiuti ha scosso sin dalla sua nascita la giunta Raggi, alle prese anche con il controverso pronunciamento sulla candidatura di Roma per le Olimpiadi 2024.