2016-08-06 19:55:00

Aleppo, le forze di opposizione rompono l'assedio del regime


Rotto l’assedio delle forze lealiste ad Aleppo. Questa la notizia lanciata dall’opposizione siriana che, per sei giorni, ha ingaggiato combattimenti con le truppe del regime, riuscendo quindi a spezzare il blocco che dal 17 luglio era stato imposto ai quartieri orientali della città. Francesca Sabatinelli:

L’offensiva era partita questa mattina per la conquista della base militare che ospita l’Accademia di artiglieria, poi l’annuncio della Coalizione delle opposizioni siriane: l’assedio di Aleppo è interrotto e civili festeggiano per le strade. Sei i giorni di combattimenti che hanno visto le formazioni ribelli islamiste “rompere” il blocco della città, un successo militare smentito dalle forze governative,  rivendicato anche da Ahrar al-Sham, alleanza di frange salafite vicina ad una colazione di fazioni jihadiste della quale farebbero parte anche gruppi vicini ad al-Quaeda.  L’Osservatorio siriano per i diritti umani conta nel corso dell’ultima settimana almeno 500 morti tra i combattenti, vittime dei bombardamenti da parte della aviazione russa. Intanto, le cosiddette forze democratiche siriane, coalizione prevalentemente curda sostenuta dagli Stati Uniti, avrebbero strappato oggi all’Is la quasi totalità della città di Manbij, nel nord della Siria, città considerata strategica perché  posizionata sulla principale via di comunicazione e rifornimenti dal confine turco a Raqqa, capitale dello Stato islamico in Siria. 

 

 

 

 








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