2016-07-26 07:52:00

Strage in Giappone in un centro per disabili: almeno 19 morti


L’ennesima strage di questo mese di luglio ha colpito il Giappone. In un centro per disabili, un uomo armato di coltello ha ucciso almeno 19 persone e ne ha ferite oltre 40, alcune in modo grave. Il più grave evento dopo l’attacco con il gas sarin, avvenuto nella metropolitana di Tokyo più di 20 anni fa. Il servizio di Gioia Tagliente:

Dalle prime ricostruzioni pare che il 26enne, autore del massacro, fino allo scorso febbraio avesse lavorato nel centro nella prefettura di Kanagawa, a poche decine di chilometri da Tokyo, dal quale poi è stato licenziato. Il centro offre attività ricreative e riabilitative per persone con handicap. L’uomo sarebbe entrato da una finestra e avrebbe colpito in modo indiscriminato. Le dinamiche e il movente della strage sono ancora da accertare. 

"Voglio liberare il mondo dai disabili", avrebbe confessato alla polizia. L’allarme è scattato intorno alle 2.30 del mattino ora locale, quando dalla clinica che ospita 160 pazienti è partita la chiamata con richiesta di soccorso. Il Killer dopo una breve fuga si è costituito in una stazione di polizia poco lontana dal luogo del massacro. L’arma con cui ha compiuto il delitto, è stata ritrovata nella sua auto. In Giappone le leggi sul possesso di armi sono molto severe e gli episodi come questo molto rari.








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