Oltre 1200 migranti salvati nel Mediterraneo

Prosegue l’esodo di migranti dalla Libia: ieri oltre mille persone sono state soccorse dalle autorità italiane nel Mediterraneo. Nel Paese nordafricano, intanto non cessano né le violenze né le divisioni politiche. Elvira Ragosta:

Sono state le navi della Guardia costiera e della Marina militare italiana a soccorrere ieri 1262 migranti. Partiti dalla Libia, attraversavano il Mediterraneo diretti verso l’Italia a bordo di sette gommoni, un barcone e un piccolo natante. In Libia, intanto, non cessano le violenze. Il pericolo jihadista continua nella città di Sirte, dove ieri l’aviazione libica ha condotto dieci raid contro postazioni del sedicente Stato islamico. Secondo fonti di stampa, inoltre, le autorità libiche hanno arrestato un aspirante kamikaze, pronto a uccidere il presidente di unità nazionale Sarraj e il generale italiano Paolo Serra, consigliere militare dell’inviato speciale Onu, Martin Kobler. Intanto, sul versante diplomatico, viaggio in Russia per il generale Khalifa Haftar, capo delle forze armate legate alle autorità di Tobruk che non riconosce il governo di unità nazionale. Dopo una prima tappa al Cairo, Haftar discuterà della situazione libica con le autorità russe.