2016-06-18 19:54:00

Brexit: per Fmi sarà recessione. Assassino di Cox dai giudici


Passo avanti nelle indagini per l’uccisione della deputata labourista britannica Jo Cox, avvenuta lo scorso. L’uomo incriminato, Thomas Mair, vicino ad ambienti dell'estrema destra inglese, è comparso oggi dinanzi ai giudici della corte di Westminster per la formalizzazione delle imputazioni. Intanto non si attenua l’allarmismo finanziario su una possibile uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea nel referendum del 23 giugno. Il servizio di Marina Tomarro:

"Morte ai traditori, Gran Bretagna libera": sono state queste le prime parole pronunciate da Thomas Mair, davanti ai giudici.” Jo  - ha detto la famiglia ringraziando dell’affetto espresso in questi giorni -vedeva sempre il lato positivo della vita, dobbiamo ricordarla così.”  Intanto è stato rivelato che una deputata britannica collega della vittima, aveva avvertito di recente il premier sul pericolo di attacchi contro parlamentari, in particolare donne. E proprio Cameron, in una dichiarazione, ha spiegato che rimarrà a Downing Street indipendentemente dal risultato del referendum del prossimo 23 giugno. Il premier ha ammesso che si sente "responsabile" della consultazione, visto che è stato lui stesso a convocarla nel 2015. Il leader conservatore ritiene inoltre che sarebbe proprio lui la persona più adatta a guidare i negoziati necessari con l'Ue in caso di 'Brexit'. E sull’eventuale uscita secondo il fondo monetario internazionale, la Gran Bretagna potrebbe scivolare in recessione nel 2017, con dure ripercussioni sul suo Pil. Se ciò accadesse, secondo il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, L'Italia, come la Spagna, la Francia e la Germania, potrebbe risentirne, ma non correre rischi specifici. Comunque sceglieranno, ha specificato il ministro dell’ economia Padoan, i britannici saranno consapevoli delle conseguenze. Severa anche la Francia sull’esito dell’eventuale Brexit. 








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