Il WWF in difesa del Parco di Dzanga Sangha

Nel  suo cinquantesimo anniversario WWF Italia rinnova e rafforza  l’impegno per  il “Cuore Verde dell’Africa”, il Parco di Dzanga Sangha nella Repubblica Centroafricana–  nel bacino del Congo -  un’area fortemente a rischio e secondo polmone verde del mondo dopo l’Amazzonia  dove si sta vivendo una grave emergenza di bracconaggio.

Gorilla, elefanti, scimmie e le splendide foreste tropicali rappresentano il cuore pulsante del bacino del Congo, ma le  risorse naturali stanno scomparendo per colpa di veri e propri criminali di natura che eliminano animali  protetti, distruggono le foreste ed estraggono illegalmente materie preziose, tutte attività che spesso finiscono per finanziare i conflitti armati. 

Fra tutti il bracconaggio è il crimine che  negli ultimi decenni in Africa più ha contribuito al drammatico declino nella popolazione di gorilla, portando alla scomparsa  in molte foreste africane, fino al 90% di questi incredibili primati.

In occasione del 50° anniversario dalla nascita di WWF Italia, Isabella Pratesi, biologa e direttore del programma di conservazione della sezione italiana della più importante organizzazione per tutela e valorizzazione della natura, traccia un profilo delle sfide future più importanti che attendono non soltanto il WWF, ma anche e soprattutto ognuno di noi, nell’impegno a difesa dell’ambiente in cui viviamo.

Per celebrare il mezzo secolo di presenza e di azione in Italia, tutte le Oasi WWF apriranno le proprie porte gratuitamente ogni prima domenica del mese.