2016-06-14 13:59:00

Card. Müller: fondamentale sinergia tra movimenti e istituzione


Un documento positivo per rinnovare il valore dei doni carismatici nella vita della Chiesa. Questo in estrema sintesi quanto emerso dalla conferenza stampa di presentazione del documento Iuvenescit Ecclesia. Tra i relatori, che si sono succeduti in Sala Stampa Vaticana, il cardinale Gerhard Müller, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, e il prefetto della Congregazione per i Vescovi, cardinale Marc Ouellet. Il servizio di Alessandro Gisotti:

Un documento che viene da lontano, da un’intuizione di San Giovanni Paolo II, ispirata al Concilio Vaticano II, e che ora, significativamente, arriva alla pubblicazione con Papa Francesco.

Card. Müller: favorire l’ordinata comunione dei doni carismatici
Iuvenescit Ecclesia, ha sottolineato il cardinale Müller, si concentra su problematiche teologiche più che pastorali, riprendendo il principio elaborato da Papa Wojtyla della “coessenzialità” tra doni gerarchici e carismatici:

“Scopo del presente documento è quello di favorire - attraverso una approfondita consapevolezza degli elementi essenziali relativi a doni gerarchici e carismatici, e al di là di ogni sterile contrapposizione o giustapposizione - una loro ordinata comunione, relazione e sinergia, in vista di un rinnovato slancio missionario ecclesiale e di quella ‘conversione pastorale’ a cui in continuazione ci chiama Papa Francesco”.

Il prefetto della Dottrina della Fede ha sottolineato la capacità della Chiesa di essere rinnovata dallo Spirito santo anche in tempi difficili. Quindi, ha ribadito che non esiste una “Chiesa dello Spirito” contrapposta ad una “Chiesa dell’Istituzione” perché “doni gerarchici e carismatici” sono sempre relazionati gli uni agli altri. E ha messo l’accento sul ruolo dei Pontefici del dopo il Concilio nell’accogliere e valorizzare i doni delle diverse forme di movimenti ecclesiali:

Nei fatti è stato proprio il Successore di Pietro a favorire una comunicazione e comunione fra doni gerarchici e carismatici a livello della Chiesa universale, valorizzando la diffusione missionaria dei movimenti e delle nuove comunità ecclesiali all’interno delle diverse Chiese particolari, specialmente in quelle che necessitavano di una nuova evangelizzazione”.

Card. Ouellet: movimenti non si contrappongano ai vescovi
Dal canto suo, il cardinale Ouellet ha ribadito il grande ruolo che il Concilio e poi in particolare San Giovanni Paolo II hanno attribuito ai Movimenti come “nuove forme di testimonianza della fede” che potessero “rispondere alla sfida di una nuova evangelizzazione delle società secolarizzate”. Dal canto suo, ha commentato il porporato canadese, Francesco aiuta i pastori ad essere più acuti nel discernimento dei carismi, in un momento in cui si sottolinea fortemente la dimensione missionaria della Chiesa. Per questo, ha detto, va visto positivamente il nuovo documento Iuvenescit Ecclesia:

“Non si tratta nella prassi di livellare le differenze tra i doni gerarchici e quelli carismatici, ma di integrare meglio i carismi variegati della vita consacrata nelle Chiese particolari sotto la guida dei vescovi, i quali hanno il compito di discernere, accogliere e accompagnare le realtà carismatiche suscitate dall’azione dello Spirito Santo nella comunità ecclesiale”.

I cardinali Müller e Ouellet non hanno infine mancato di evidenziare l’importanza della dimensione sociale tra i criteri di discernimento dei movimenti. Per Francesco, ha detto il prefetto del dicastero per i vescovi, è fondamentale che i carismi siano al servizio della Chiesa locale e mai in contrapposizione rispetto ai pastori. Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il teologo mons. Piero Coda, che ha messo l’accento sulla “convergenza” degli ultimi Papi rispetto ai Movimenti e sul respiro positivo del nuovo documento, e la prof.ssa Maria del Carmen Aparicio Valls, che ha parlato della dinamica istituzione-carismi a partire dalla sua esperienza personale di membro dell’Istituzione teresiana.








All the contents on this site are copyrighted ©.