2016-05-27 07:59:00

Il G7: la crescita è la priorità, attenzione al terrorismo


"La crescita globale è la nostra urgente priorità". Lo afferma il G7 nel comunicato finale del vertice in Giappone sottolineando che è necessario usare ogni strumento "fiscale, monetario e strutturale" per "sostenere la domanda globale”. Ma il vertice ha parlato anche di terrorismo, Brexit e migranti. Alessandro Guarasci

Il G7 parla prima di tutto crescita, ma anche di sicurezza. Sull’economia, la politica monetaria da sola non basta, non può portare a una crescita forte, sostenibile e bilanciata. La chiave sono gli investimenti. Bisogna rilanciarli, dicono i rappresentanti delle grandi economie riuniti in Giappone. Le politiche monetarie non bastano, servono incentivi, stimoli fiscali e sostegno al ceto medio. Un’eventuale uscita della Gran Bretagna dalla Ue rappresenterebbe un serio rischio per la ripresa mondiale.

E poi c’è il fattore terrorismo, “gli attacchi e le atrocità" compiute da Isis, Al Qaida e altre organizzazioni pongono un "serio problema alla pace e alla sicurezza” scrivono i leader del G7

Ed ancora, i  migranti. Per il vertice la sfida è globale, ma è chiaro che il flusso verso l’Europa rimane quello sotto osservazione. Il premier Renzi:

 "Bene la fase di condivisione sul Migrant Compact ma aspettiamo la fase di concretizzazione"

Infine, dal g7 condanna per i testi nucleari della Corea del Nord, come per i lancio di missili 








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