Renzi apre la campagna per il si' al referendum costituzionale

Renzi a Bergano apre la campagna elettorale per il si’ al referendum costituzionale di ottobre . Il premier ha detto che questa riforma fara' risparmiare considerato che quello italiano è " il Parlamento più costoso". Dalle opposizione invece netta contrarietà al nuovo assetto costituzionale. Giampiero Guadagni:

 

 Mancano 15 giorni alle elezioni amministrative che riguardano le più grandi città italiane. Ma l’attenzione del mondo politico è già proiettata al referendum costituzionale di ottobre. Oggi il via alla campagna per la consultazione. Se non passa il Paese sarà ingovernabile e diventerà il paradiso terrestre degli inciuci, ha detto da Bergamo il premier Renzi che ha confermato l’addio alla politica in caso di sconfitta: questa è serietà e non personalizzazione, ha sottolineato Renzi.

Ma per la minoranza del suo partito, il Pd, il voto sulla Costituzione non c’entra con il governo e Renzi  nel caso non dovrebbe dimettersi. A Bergamo inizia anche la campagna per il no del centrodestra. Il capogruppo di Forza Italia alla Camera Brunetta accusa il governo di voler cambiare la Costituzione con un colpo di mano per instaurare un regime autoritario. Contro il premier anche i 5 Stelle. Per Di Maio, Renzi usa il referendum per coprire le amministrative che teme di perdere. E sulla consultazione referendaria interviene anche l’Associazione nazionale magistrati, dopo le polemiche degli ultimi giorni. L’Anm, viene chiarito, non si schiera ma i singoli magistrati hanno pieno diritto a partecipare al dibattito.