Brennero, scontri tra polizia e black bloc. Feriti e fermi

Al Brennero scontri tra forze dell’ordine e gruppi di black bloc e anarchici arrivati al confine italo-austriaco in 500 per manifestare contro la chiusura della frontiera. Quattro gli agenti rimasti leggermente feriti, una decina i dimostranti fermati. Francesca Sabatinelli:

Dalle regioni italiane, ma anche da Germania, Austria e Spagna, sono arrivati da tutta Europa i black bloc e gli anarchici che oggi si sono scontrati con la polizia, nella loro marcia verso il confine per dire no alla sua chiusura. Nel lancio di pietre e fumogeni sono rimasti feriti quattro agenti e una loro auto è andata distrutta assieme ad altre vetture civili. Pesanti i danni sofferti sia dalla stazione ferroviaria di Brennero sia da un centro commerciale delle vicinanze. Nel tardo pomeriggio i manifestanti hanno arretrato dalle loro posizioni, ma solo dopo aver invaso i binari, la strada statale e l’autostrada A22, sgomberate successivamente dalla polizia, anche con l’utilizzo di idranti. Una decina i fermati.  Si erano dati appuntamento alle 1430 per ‘abbattere le frontiere’, come da loro slogan. Dopo gli scontri alcuni di loro si sono dispersi nel paese di Brennero avvolto dalla nebbia dei lacrimogeni, ovunque in terra sassi e resti dei bengala lanciati  contro i poliziotti. “Se l’Italia farà i suoi compiti al Brennero non ci sarà alcun muro, e il confine non verrà chiuso”, aveva detto questa mattina il ministro dell’interno austriaco Sobotka, ribadendo pieno sostegno di Vienna al piano Renzi. “L’Austria conferma quanto concordato”, la risposta dell’omologo italiano Alfano.