Referendum Trivelle: si vota fino alle 23. Affluenza risale in serata

In Italia è il giorno del referendum sulle trivellazioni. Si votasolo oggi e fino alle 23. Occhi puntati sul raggiungimento del quorum: perché la consultazione sia valida deve votare il 50% più degli aventi diritto. Alle 12 aveva votato l’8,35%; in serata il dato sale, superando il 20%. Il servizio di Giampiero Guadagni:

Il quesito chiede di scegliere se abrogare la norma, introdotta con l’ultima legge di Stabilità, che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalla costa, senza limiti di tempo alla durata delle concessioni, cioè sino all’esaurimento del giacimento. Il referendum è stato chiesto da nove regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Veneto, che temono effetti negativi su ambiente e turismo. Affluenza finora più altra che altrove in Basilicata e Puglia, il cui governatore Emiliano, tra i più attivi sostenitori del Sì, è convinto che il quorum possa essere raggiunto. Sì anche da parte del leader dei 5 Stelle Grillo, della Lega Salvini. E poi Brunetta, Forza Italia: tutti concordi nell’invitare al voto anche per mandare a casa il premier Renzi, che punta al non raggiungimento del quorum invitando gli elettori ad astenersi.  Alle urne invece sono andati i presidenti di Senato e Camera, Grasso e Boldrini, che sottolineano la necessità di incrementare la partecipazione dei cittadini. Ha votato anche il capo dello Stato Mattarella, così come avevano sempre fatto i suoi predecessori al Quirinale nelle altre consultazioni referendarie.