Domenica elettorale in Africa. Votazioni in sei Stati

Super domenica elettorale ieri in Africa. Si è votato in quattro Stati. In Benin, in attesa dei risultati ufficiali, il ballottaggio delle presidenziali ha visto prevalere l’imprenditore Patrice Talon secondo quanto riconosciuto dall’altro candidato, il premier uscente Lionel Zinsou. A Capo Verde il principale partito d’opposizione ha ottenuto la maggioranza alle legislative e sarà chiamato ora a formare il nuovo governo. Elezioni anche in Congo Brazzaville, Niger, Senegal e Zanzibar. In Niger ballottaggio presidenziale  fra il capo di Stato uscente, il socialista Issoufou, e il candidato dell'opposizione ora in  Francia per motivi di salute, Amadou. Presidenziali anche nella Repubblica del Congo Brazzaville. Il generale Mokoko è  considerato il principale sfidante del presidente in carica Denis Sassou Nguesso, che guida il Paese dal 1979. In Senegal invece si è votato un referendum sulle riforme  costituzionali proposte dal presidente Sall, per ridurre il mandato del capo dello Stato da sette a cinque anni e fissare un limite massimo di età a 75 anni per i candidati. Secondo il presidente, che comunque rimarrà in carica sette anni, le riforme serviranno a rafforzare la democrazia nel Paese africano. Legislative infine nell'arcipelago semiautonomo di Zanzibar, in Tanzania.