2016-02-16 14:00:00

Siria: volontario Caritas ucciso ad Aleppo da colpo di mortaio


Si chiamava Elias Abiad e aveva solo 22 anni il giovane volontario di Caritas Siria ucciso ad Aleppo dai colpi di mortaio caduti sabato scorso sul quartiere di Sulaymaniyah. Ne dà notizia il segretario generale di Caritas Internationalis, Michel Roy, in un messaggio di condoglianze alla famiglia di Elias in cui si sottolinea che anche il sacrificio del giovane volontario “ci ricorda la perdurante tragedia quotidiana della Siria, e l'urgente bisogno del cessate il fuoco e della pace”. Elias - riferisce l'agenzia Fides - era impegnato nei progetti di assistenza realizzati da Caritas Siria nell'area di Aleppo fin dal settembre 2014.

Il vicario di Aleppo ha ricordato il sacrificio di Alias e condanna i bombardamenti
Domenica scorsa, il vescovo Georges Abou Khazen, vicario apostolico di Aleppo per i cattolici di rito latino, ha diffuso un appello in cui ricorda anche il sacrificio di Alias Abiad: “Vi scrivo da Aleppo” si legge nell'appello, rilanciato da Ora Pro Siria “dove siamo da qualche giorno sotto continui bombardamenti sui civili che causano morti, feriti e distruzione. Solo la notte scorsa abbiamo avuto nei nostri quartieri quattro morti e più di quindici feriti, oltre le case e gli appartamenti danneggiati. Questi bombardamenti” aggiunge il vescovo “vengono effettuati dai gruppi chiamati 'opposizione moderata' e come tali difesi, protetti ed armati, ma che in realtà non differiscono dagli altri jihadisti se non col nome”. (G.V.)








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