Germania, anche a Bielfeld denunce per molestie a Capodanno

Ancora polemiche su molestie e furti commessi a capodanno in Germania da decine di uomini per lo più richiedenti asilo. Nuove denunce arrivano dalla Westfalia, mentre il ministro della Giustizia dichiara che gli attacchi sono stati organizzati. Il servizio di Elvira Ragosta:

Dopo i fatti di Colonia nuove denunce arrivano anche dalla città di Bielfeld, dove, secondo quanto riportato dal Westfalen Blatt, almeno 500 uomini, di cui al momento non si conosce la nazionalità, la notte di Capodanno, avrebbero forzato l’ingresso di una discoteca e molestato decine di donne. Intanto, continuano le indagini sulle aggressioni di Colonia: le denunce sono salite a  500, nel 40% dei casi, secondo la polizia, si tratta di molestie sessuali.  Per il ministro della Giustizia tedesco Maas, gli attacchi sono stati organizzati. "Quando si incontra un' orda del genere per commettere dei reati- aggiunge il ministro- deve esserci una certa forma di organizzazione dietro. Nessuno puo' venirmi a raccontare che non sia stato preparato o concordato". A Colonia sono giunti quella notte uomini dalla Francia e dal Belgio, rispondendo a inviti mandati da diversi nordafricani attraverso i social network. Ma l’esponente del governo Merkel  invita a non trarre conclusioni affrettate sui migranti, escludendo che la criminalità sia aumentata in Germania per effetto dell'arrivo di un milione di richiedenti asilo. Delle aggressioni a Colonia si discuterà nei prossimi giorni al Bundestang ,dove è possibile che prenderà la parola anche la cancelliera, Angela Merkel, che ieri ha proposto pene più severe fino all’espulsione per i richiedenti asilo che commettono reati e per domani è prevista un’audizione del ministro regionale della Westfalia sulle critiche mosse alla polizia sul mancato intervento durante i fatti di Colonia. In Germania continua anche la mobilitazione: oggi davanti al Duomo di Colonia un gruppo di siriani ha organizzato un flash mob per chiedere scusa per quanto accaduto e ribadire che l'islam non ha legami con la violenza sulle donne. per domani invece,è previsto un raduno per il primo anniversario della sua fondazione, del movimento anti-islamista Pegida che ieri è stato tra i protagonisti della manifestazione anti-immigrazione bloccata dalla polizia.