2016-01-08 07:18:00

Ancora tempesta sui mercati finanziari. Wall Street perde più del 2%


Ieri è stata una giornata difficile per le borse mondiali, dopo il crollo dei mercati finanziari cinesi. Tutti i listini europei hanno perso più un punto percentuale. Male anche gli Usa, il Dow Jones infatti ha lasciato sul terreno il 2,32%. Alessandro Guarasci:

L’apertura di Shangai oggi è positiva: +1,74%, ma il crollo di ieri fa ancora paura, con un -7% e infatti ha terrorizzato per tutta la giornata i mercati mondiali. Male le borse europee, Milano ha perso l’1.14% e addirittura Francoforte ha lasciato sul terreno più del 2%. Wall Street ha reagito malissimo, con – 2.32%. In Asia stesso copione. Le autorità cinesi però sperano che la tempesta sia finita e hanno deciso uno stop al meccanismo di sospensione automatica degli scambi che scatta quando le quotazioni in borsa salgono e scendono troppo velocemente. Incide anche il prezzo del petrolio, di poco superiore ai 30 euro. Abbiamo sentito l’economista Giovani Marseguerra:

"I Paesi, le aree economiche sono fortemente interconnesse. In questo momento, le previsioni per l’Europa non sono particolarmente negative, in particolare l’eurozona dovrebbe crescere anche nel 2016 intorno all’1,7%, che per i livelli nostri è un buon livello. Ma non bisogna dimenticare che il mercato asiatico e anche il mercato americano pesano fortemente sulle esportazioni dell’Ue e anche dell’Italia in particolare. Quindi, finora il rialzo del dollaro ha favorito le nostre esportazioni verso gli Stati Uniti. Cosa succederà nel caso di un calo della domanda americana, nel caso di un ulteriore calo della Cina? Sono tutte cose che fanno preoccupare, anche perché da noi i margini di manovra di politica monetaria sono ormai ridotti a zero: con il “quantitative easing” della Bce in piena attività, non ci sono più spazi di manovra dal punto di vista della politica monetaria …"

 








All the contents on this site are copyrighted ©.