I vertici della Chiesa cattolica indonesiana guidati da mons. Ignatius Suharyo, arcivescovo di Jakarta e presidente della Conferenza episcopale (Kwi), insieme ai leader del Sinodo delle chiese protestanti (Pgi), hanno incontrato ieri il Presidente Joko Widodo, per il tradizionale scambio di auguri in occasione del Natale. Durante l’incontro si è parlato delle misure di sicurezza contro le minacce terroristiche e di una possibile visita del Presidente al “centro della cristianità”.
La visita in Vaticano un segnale forte per mostrare il volto moderato dell'islam
indonesiano
I leader cattolici e protestanti indonesiani hanno rivolto un accorato appello al
capo di Stato, invitandolo a includere una tappa in Vaticano in vista di un suo futuro
viaggio in Europa. La visita del Presidente della nazione musulmana più popolosa al
mondo al cuore della fede cattolica, spiega il presidente della Kwi, "sarebbe apprezzata
da tutto il mondo". Un segnale forte, prosegue mons. Suharyo, anche ai leader europei
che in questi mesi si trovano ad affrontare l’emergenza profughi, con l’arrivo di
decine di migliaia di rifugiati molti dei quali di fede musulmana e originari dei
Paesi del Medio Oriente martoriati dalla guerra. Per il presule l’incontro fra Papa
Francesco e il Presidente Joko Widodo in Vaticano, mostrerebbe all’Europa il volo
“differente” - tollerante, moderato - della maggior parte dei musulmani indonesiani,
che hanno costruito rapporti solidi e amichevoli con i concittadini di altre fedi
religiose.
Il rischio di attentati nel corso delle feste natalizie
A margine dell’incontro fra leader cristiani e Capo di Stato si è affrontato anche
il tema della sicurezza in occasione delle feste, con il rischio concreto di attentati
ad opera di movimenti terroristi o singoli fanatici. “Per quanto concerne le misure
di sicurezza - ha affermato il mons. Suharyo - sono state rafforzate a tutela dei
fedeli che parteciperanno alle funzioni del Natale. Apprezziamo molto la scelta. Perché
se succede qualcosa, la nostra reputazione come Paese sarà danneggiata”.
In Indonesia i cattolici sono una piccola minoranza
In Indonesia, nazione musulmana più popolosa al mondo, i cattolici sono una piccola
minoranza composta da circa 7 milioni di persone, pari al 3% circa della popolazione.
Nella sola arcidiocesi di Jakarta, i fedeli raggiungono il 3,6% della popolazione.
Essi sono una parte attiva nella società e contribuiscono allo sviluppo della nazione
o all'opera di aiuti durante le emergenze, come avvenuto per in occasione della devastante
alluvione del gennaio 2013. (M.H.)
All the contents on this site are copyrighted ©. |