Il Rwanda dice sì all’abolizione del limite dei due mandati consecutivi per il presidente del Paese, aprendo di fatto la strada al terzo mandato del capo di Stato in carica, Paul Kagame, al potere dal 2003 e il cui secondo settennato scadrebbe nel 2017.
Kagame potrebbe restare al potere per altri
17 anni
Con il 98,4% dei voti - ma il risultato, secondo il
comitato elettorale, sarebbe ancora provvisorio - gli oltre tre milioni di elettori
rwandesi ai quali era stata sottoposta tramite referendum popolare la modifica costituzionale
hanno detto sì a una norma che consentirebbe potenzialmente all’attuale presidente
di restare in carica ancora per 17 anni: oltre a eliminare il limite dei due mandati
e a ridurli da 7 a 5 anni, infatti, la revisione costituzionale fa slittare l’applicazione
della riforma al termine di un settennato cosiddetto di transizione, cioè a dopo il
2024. (R.B.)
All the contents on this site are copyrighted ©. |