Bartolomeo a Cop21: sul clima non è troppo tardi per agire, ma subito

A Parigi, a margine della conferenza Cop21, è il turno dei sindaci di tutto il mondo, arrivati in Francia per stringere un patto sul clima. Ai presenti al summit è arrivato un messaggio del patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I. Da Parigi, Francesca Pierantozzi:

Anche i sindaci si uniscono a Parigi per lottare contro il riscaldamento del pianeta. Sono stati in centinaia, da tutto il mondo, a partecipare a un vertice presieduto da François Hollande e dalla sindaco di Parigi, Anne Hidalgo. Nessuna regione al mondo può sentirsi al sicuro dai cambiamenti climatici: ha detto Hollande. Il presidente francese ha aggiunto che entro il 2050 due terzi dell’umanità potrebbe vivere in città, e ha esortato i sindaci a mantenere la crescita urbana sotto controllo. Ai partecipanti alla Cop21, riuniti a Bourget in cerca di un accordo che limiti il riscaldamento del pianeta sotto i due gradi, è arrivato anche il messaggio del patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I. Non è troppo tardi per agire, ha detto il patriarca, ma non possiamo più permetterci di rimandare a domani ciò che possiamo fare oggi. Bartolomeo ha dovuto rinunciare a partecipare alla conferenza per motivi di sicurezza, e il suo messaggio è stato letto dal metropolita Emmanuel di Francia. Citando anche papa Francesco come sostenitore della protezione dell’ambiente come obiettivo ecumenico comune, il patriarca ha rilevato come una spiritualità ecologica debba essere una spiritualità di conversione che implica un cambiamento radicale dei nostri stili di vita.