L’arcivescovo di Bamberg, mons. Ludwig Schick, delegato per i rapporti della Chiesa mondiale della Conferenza episcopale tedesca (Dbk), con il patriarca maronita del Libano, il cardinale Bechara Rai, durante una conferenza stampa tenutasi ieri a Berlino, ha esposto i progressi della Campagna “Solidarietà con i cristiani perseguitati e oppressi”, avviata - riferisce l'agenzia Sir - dai vescovi tedeschi nel 2003, quest’anno dedicata all’attuale situazione in Siria.
La Campagna è rivolta in particolare alle parrocchie
Schick ha detto che in Siria ci si avvia “verso la scomparsa del cristianesimo”: i
cristiani che “vivevano da duemila anni nel Paese hanno influenzato in misura considerevole”
la società siriana. Bisogna combattere l’organizzazione terroristica con “l’uso di
mezzi militari eticamente accettabili per fermare l’estremismo disumano dell’Is”,
ha affermato Schick.
Rai: i cristiani in Medio Oriente sono considerati alleati dei governi
occidentali
Il patriarca Rai ha invece sottolineato come “i cristiani in Medio Oriente pagano
il prezzo per le decisioni dei governi occidentali”: infatti i musulmani in Medio
Oriente “considerano ogni decisione governativa occidentale come una decisione cristiana
e, quindi, i cristiani in Medio Oriente sono considerati alleati dei governi occidentali
e di conseguenza, gli Stati occidentali devono evitare qualsiasi conflitto con il
mondo arabo, in modo che i musulmani non vedano alcuna ragione per attaccare i cristiani”.
(R.P.)
All the contents on this site are copyrighted ©. |