Massima allerta in Belgio: a Bruxelles 16 arresti

In Belgio sono terminate, nella notte, le operazioni anti terrorismo a Bruxelles, dove sono state arrestate 16 persone. In tutto il Paese l’allerta resta massima. Secondo gli inquirenti uno degli attentatori di Parigi, il terrorista in fuga Salah Abdeslam - aiutato da diversi complici - sarebbe pronto a farsi esplodere. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

Stazioni della metropolitana, scuole e uffici pubblici chiusi. Il Belgio è oggi un Paese blindato. In tutto il territorio è stata rafforzata la presenza di esercito e polizia. Per il premier, Charles Michel, “la minaccia è seria e imminente”. Il governo teme "offensive a più riprese contro molteplici obiettivi". Si temono attacchi, in particolare, in centri commerciali, negozi e lungo la rete del trasporto pubblico. Nella notte intanto sono state compiute, in diverse zone di Bruxelles, varie operazioni anti terrorismo. Non sono state trovate armi o esplosivi. Le forze di sicurezza hanno perquisito 19 case e arrestato 16 persone. Ma tra le persone fermate, tutte in qualche modo collegate all'inchiesta sugli attentati compiuti nella capitale francese, non c’è il fuggitivo Salah Abdeslam, per gli inquirenti l’unico superstite tra gli attentatori di Parigi. Secondo alcune fonti di stampa, sarebbe stato intercettato a Liegi, in Belgio, ma sarebbe fuggito in auto verso la Germania.