2015-11-19 14:11:00

Vescovo Saint-Denis: la gente vuole vivere in pace e fraternità


Un messaggio alla popolazione di Saint-Denis-en-France, la cittadina nella banlieue nord di Parigi  dove ieri si è consumato il blitz delle forze dell’ordine nel covo dei terroristi. A scriverlo è il vescovo della città, mons. Pascal Delannoy. “Penso agli abitanti e in modo particolare alle famiglie e ai bambini che hanno vissuto ore di angoscia. Sappiamo bene quanto sia spaventoso sentire vicino casa il rumore degli spari e delle esplosioni, avendo pochissime informazioni sulle operazioni in corso. Mi auguro che nei prossimi giorni tutti troveranno la forza di esprimere ciò che ha vissuto e di ritrovare la serenità. Penso anche delle forze di sicurezza intervenute in condizioni molto difficili, pesando alla densità di edifici che si trovano nel centro della città; il loro coraggio non ha risparmiato i molti che si sono feriti”. 

Il vescovo invita a denunciare chi semina divisione, violenza e morte
Saint-Denis - riporta l'agenzia Sir - è una delle zone nell’Ile-de-France più multietniche: qui vivono musulmani e musulmane velate, ma anche ebrei con la kippah, cristiani e protestanti. Il vescovo oggi vuole dare testimonianza dell’ “altro” volto della città. “La popolazione di Saint-Denis – che frequento regolarmente  – nella sua grande diversità culturale e religiosa, desidera vivere in pace e fraternità . Come ho detto sabato, dopo gli attentati di Parigi e allo Stade de France, sono molti gli uomini e le donne che operano in questa direzione ogni giorno. Non devono essere scoraggiati! Insieme e con perseveranza vogliamo proseguire su questa strada”. Il vescovo nel messaggio lancia anche un invito alla cittadinanza: l’invito a denunciare “con chiarezza e fermezza coloro che  con le loro parole e le loro azioni, seminano divisione, violenza e morte”. Domani alle 20 nella basilica cattedrale di Saint-Denis si svolgerà un momento di raccoglimento e preghiera. (R.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.