Parigi. Ancora incerta morte Abaaoud nel blitz della polizia

A sei giorni dagli attentati di Parigi, che hanno causato 129 vittime e oltre 300 feriti, la Francia ha vissuto, ieri, un altro lungo momento di terrore per il blitz condotto dalle forze speciali a Saint-Denis. Sette gli arresti e due i terroristi uccisi. Intanto, il presidente Hollande è tornato a parlare al Paese appellandosi all’unità e al coraggio. Michele Raviart: 

È ancora incerta l’identità delle vittime e degli arresti compiuti dalla polizia francese dopo il blitz di ieri notte a Saint-Denis. Si cerca di capire se tra le due vittime di ieri –oltre la donna che si è lasciata esplodere all’arrivo della polizia - ci sia Abdelhamd Abaaoud, il 28enne jihadista belga di origine marocchina considerato la mente della strage. In serata sia il Washington Post che il quotidiano fiammingo De Staandard, citando fonti di intelligence, hanno riferito della morte di Abaaoud, mentre il procuratore generale di Parigi, François Molins, ha spiegato che né lui né il super-latitante Salah Abdeslam “sono tra coloro che sono stati arrestati”. Proprio quest’ultimo sarebbe apparso in un video pubblicato dal Daily Mail. Nelle immagini prese da una telecamera a circuito chiuso, apparirebbe a volto scoperto con un kalashnikov in mano mentre fa irruzione in un caffè. E mentre è incerta anche l’identità di tre degli otto arrestati del blitz di Saint-Denis, durato più di sette ore e in cui sono stati sparati oltre cinquemila colpi, ha parlato alla nazione il presidente François Hollande. “La Francia resterà sempre la stessa, un Paese di libertà e che non cede mai la paura”, ha detto. Ha confermato poi, che lo stato d’emergenza durerà tre mesi.