2015-11-19 20:04:00

Card. Bagnasco: sì all'embargo al commercio delle armi


Sì al Giubileo nonostante i timori e embargo per chi fa affari con i terroristi: sulla stessa linea di Papa Francesco il card. Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana che ha affrontato l’attualità celebrando stamattina la Virgo Fidelis con i carabinieri di Genova. Dino Frambati:

“Un embargo planetario verso i tanti Paesi, una quarantina, che fanno affari, acquistando petrolio o vendendo armi con i Paesi del terrore. L'Onu può costringerli a cessare i rapporti”. Lo ha detto oggi a Genova il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, invitando l'Occidente a “essere unito contro il terrorismo e ad interrogarsi sul vuoto di valori che alimenta l'odio”. Si al Giubileo, ha insistito il porporato, con le dovute cautele e senza negare i timori, accrescendo la vigilanza perché “la vita quotidiana della gente non debba interrompersi e, ha rilevato, mi sembra ci sia decisa e concreta volontà”. Al mondo islamico frammentato ha chiesto “voce unica e chiara di condanna totale di questo terrorismo”, contro chi ha definito “fanatici fondamentalisti che si servono della religione per altri scopi”. Senza rispondere, ha sottolineato Bagnasco, “con violenza a violenza, no alla guerra, altrimenti rischiamo una guerra santa”.

 








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