2015-11-04 14:00:00

Chiesa del Paraguay: il narcotraffico influenza la giustizia


Il traffico di droga è uno dei mali che influenzano la giustizia del Paraguay. Lo ha affermato mons. Catalino Claudio Jiménez Medina, vescovo di Caacupé (Paraguay) e presidente della Conferenza episcopale del Paraguay (Cep), nella sua omelia durante la Messa di domenica scorsa. Il presule - riferisce l'agenzia Fides - ha sottolineato che questo fatto è di pubblico dominio, visto che il narcotraffico è riuscito ad infiltrarsi in quasi tutti i settori della nostra società; per questo la gente ha fame e sete di giustizia.

Il ricordo del giornalista Pablo Medina che ha denunciato il narcotraffico
Mons. Jiménez Medina ha espresso il suo pensiero subito dopo il primo anniversario della morte violenta del giornalista Pablo Medina, ucciso da sicari presumibilmente assunti da Vilmar "Neneco" Acosta, i cui legami con il traffico di droga sono di pubblico dominio. Medina è stato ucciso per aver denunciato le azioni dei narcotrafficanti nella zona di Canindeyú.

La condanna della corruzione
Mons. Jimenez ha anche sottolineato che diversi politici usano la loro influenza per sottrarsi alla giustizia o ottenere sanzioni più lievi e che le difficoltà che sta attraversando il Paese derivano in gran parte dai molteplici casi di grave corruzione, "Quindi non possiamo stare a guardare dinanzi le malattie e mali che ci riguardano" ha concluso esortando i fedeli a non arrendersi. (C.E.)








All the contents on this site are copyrighted ©.