Immigrazione: migliaia bloccati sulla rotta balcanica

Si aggrava l’emergenza immigrazione sulla rotta balcanica. Sono migliaia le persone che, nonostante il freddo incombente, tentano di raggiungere il nord Europa via terra. La situazione sta creando tensioni tra Slovenia e Croazia, mentre la cancelliera tedesca Merkel blocca gli ingressi ai migranti economici. Giancarlo La Vella:

 

La rotta balcanica sta diventando una via del dolore e della disperazione. Migliaia di famiglie, con bambini e anziani, rimangono bloccate nel fango, nella pioggia e nel freddo. Dietro questa situazione il confronto tra Croazia e Slovenia. Zagabria non consente ai profughi di tornare indietro, la Slovenia ne frena l’ingresso nell’impossibilità di smaltire in tempo reale le pratiche di accoglienza. Sono 12.600 i migranti arrivati nel piccolo Paese ex jugoslavo nelle ultime 24 ore, 43 mila negli ultimi cinque giorni, ma le autorità non riescono ad esaminare più di 2.500 persone al giorno prima di autorizzare il proseguimento del viaggio verso l'Austria. Da Madrid la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha detto che i migranti, che giungono nell'Unione Europea per motivi economici, dovranno andare via". Ha poi precisato che solo coloro che fuggono dalla guerra o dal terrorismo possono restare nell'Unione. Dobbiamo aiutarli, ha aggiunto, a trovare una nuova casa". A tutti però, ha chiarito, bisogna garantire un trattamento umano.