2015-10-06 19:06:00

La maggioranza tiene al Senato ma sulle riforme perde voti


La maggioranza tiene al Senato. Il governo ha superato il primo voto segreto sull'articolo 10 del ddl riforme respingendo un emendamento Calderoli sulla tutela delle minoranze linguistiche. Giampiero Guadagni:

La giornata era cominciata con un attacco del senatore Cinque Stelle Castaldi al presidente del Senato Grasso accusato di giocare la partita delle riforme come l'arbitro Moreno. Riferimento molto polemico pensando a quante ne combinò quell'arbitro contro l'Italia in una partita dei mondiali 2002. Accostamento naturalmente ritenuto offensivo da Grasso che nega di avere interferito sul problema politico, ma solo consentito di andare avanti con i lavori dell'Aula.

Dopo aver approvato l'articolo 7 relativo ai titoli di ammissione dei componenti del Senato, è passato ad esaminare l'articolo 10 del ddl Boschi, che riguarda il procedimento legislativo. Il governo ha dato parere negativo su tutte le modifiche, tranne che su due emendamenti sui quali si è votato a scrutinio segreto: la maggioranza ha superato la prova, perdendo però qualche voto. Le opposizioni annunciano resistenza passiva per simboleggiare il fatto di essere ostaggi della maggioranza. Dunque, rinunciano all'ostruzionismo limitandosi a votare.








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