Il Papa esorta l'America a cementare l'unità

"E' stato bello ed emozionante riascoltare l'invito per una Chiesa che esca dalle sacrestie e sappia abbracciare sempre la vita come essa si presenta". P. Paul Rourke SJ, Rettore della Cappella Universitaria alla George Town University di Washington, racconta la sua partecipazione alla Messa presieduta da Papa Francesco nel Santuario della Immacolata Concezione, per la canonizzazione di Junipero Serra. Con lui commentiamo anche i riferimenti numerosi del Pontefice all'accoglienza degli immigrati nella società statunitense: "E' la sfida più grande per noi, scoprire la ricchezza delle differenze culturali, una opportunità enorme. Si tratta di mettere in pratica l'accoglienza evangelica".

Il giornalista della nostra emittente Alessandro Gisotti, esperto di questioni americane, ricorda peraltro il motto che compare inciso sullo stemma del Presidente americano: E pluribus unum ("Da molti, uno soltanto"): "Chi ancora negli Usa rigetta il concetto di inclusività è fuori dallo stesso spirito di fondazione degli States". E aggiunge: "Il fatto che l'agenda del Papa abbia previsto il discorso al Congresso e subito dopo la visita al Centro caritativo per i senza tetto esprime una perfetta strategia pastorale, un accostamento interessante proprio per la capacità sottesa di creare ponti nella società".