2015-08-21 08:11:00

Grecia: Tsipras si dimette, probabile il voto a settembre


Con una mossa inattesa, il premier greco Alexis Tsipras ieri sera si è dimesso in diretta tv e in nottata si è recato dal presidente Prokopis Pavlopoulos a rimettere il suo mandato. In questo modo verrà avviato il processo che porterà alle elezioni anticipate che, secondo fonti governative, potrebbero tenersi il 20 settembre. Prima, però, sarà la volta del difficile tentativo di formare un nuovo governo da parte del leader di Nuova Democrazia, Vangelis Meimarakis. Sentiamo Marco Guerra:

“Il mandato che ho ricevuto il 25 gennaio ha esaurito il suo limite, ora il popolo deve decidere di nuovo". In questo passaggio del suo discorso alla nazione il premier Tsipras ha annunciato le sue dimissioni. Io "ho la coscienza a posto, in questi mesi ho combattuto per il mio popolo" ha poi affermato il leader di Syriza parlando del suo operato e in particolare dell’accordo raggiunto a luglio con i creditori che – ha spiegato – aiuti “non è quello che volevamo ma era il migliore che potessimo ottenere date le circostanze”. Citante anche quelle che ha definito vittorie come la cancellazione dei licenziamenti dei dipendenti pubblici. Questa decisione  non era affatto attesa dopo il voto cruciale del Parlamento tedesco che ha dato il via libera definitivo al mega-prestito da 86 miliardi di euro. Ma le elezioni anticipate servono a Tsipras a cercare un nuovo forte mandato dopo la spaccatura con l’ala sinistra di Syriza che in questo modo non avrà tempo di organizzarsi. Tempo che mancherà anche alle opposizioni mentre il premier si affida ai sondaggi  che vedono il 60% del popolo greco approvare il suo operato. Intanto, in mattinata Vangelis Meimarakis, leader di Nuova Democrazia, riceverà dal presidente Pavlopoulos il mandato per la formazione di un nuovo governo di coalizione. Compito destinato molto probabilmente a fallire visti i numeri in parlamento.

 

 








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