Immigrazione, il card. Bagnasco: si agisca in modo deciso

Giornata di lutto cittadino oggi a Catania per ricordare i 49 migranti morti all’interno della stiva del barcone soccorso a Ferragosto dalla marina militare italiana al largo delle coste libiche. Una nave norvegese con a bordo le salme e gli oltre 300 superstiti del naufragio è arrivata ieri nel porto della città siciliana. Sempre ieri è giunto a Reggio Calabria un pattugliatore croato con a bordo 350 persone e un cadavere. Intanto sul tema dell’immigrazione è intervenuto anche il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della conferenza episcopale italiana. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

L’Occidente, attraverso i suoi organismi europei e a carattere internazionale, affronti seriamente la tragedia immane di persone che fuggono dai loro Paesi sconvolti da guerra, violenze e carestie. E’ quanto ha dichiarato il cardinale Angelo Bagnasco incontrando ieri a Genova i migranti ospitati nel seminario arcivescovile. Al termine della visita il porporato, rivolgendosi ai giornalisti, ha aggiunto:

“Io mi chiedo se questi organismi internazionali, come l’Onu, hanno mai affrontato in modo serio, deciso questa tragedia umana. E’ una vergogna certamente per tutta la coscienza del mondo ma può essere e deve essere anche una sfida da affrontare con serietà”.

La  Chiesa in Italia – ha concluso il cardinale Angelo Bagnasco - cerca di “corrispondere a questa situazione umanitaria in collaborazione e su richiesta delle autorità competenti come meglio possibile”.