Ad Ariccia la rassegna teatrale "Fantastiche Visioni"

“Fantastiche Visioni” giunge all’ottava edizione. La rassegna teatrale si svolge nel Comune laziale di Ariccia dal 31 luglio al 28 agosto. Tanti gli artisti che si alterneranno, da Cinzia Leone a Gianfranco D’Angelo, che sarà il protagonista della serata conclusiva. Un programma ricco di emozioni, divertimento, musica e tradizione culturale. Il servizio di Grazia Serra:

Nella storica cornice del Belvedere di Ariccia, nell’ambito della rassegna teatrale “Fantastiche Visioni”, è andata in scena ieri sera Cinzia Leone con il suo “Disorient Express”. Uno spettacolo, scritto a quattro mani con Fabio Mureddu, che racconta il disorientamento dell’umanità nell’era digitale.  Ascoltiamo Cinzia Leone:

“Il disorientamento da un eccesso di democrazia e di aggiornamento al quale eravamo completamente impreparati che ci ha completamente disorientato o spiazzato. Non fai in tempo a sapere qualcosa che la trovi smentita da qualche altra parte, dopo pochi minuti. Basta accendere un televisore o un computer, aprire un giornale, parlare con qualcuno, e vieni investito da un vento di opinioni che ti spettina tutti i pensieri.”

Un’umanità costantemente immersa in un mondo virtuale e digitalizzato, grazie alle numerose opportunità offerte dalla tecnologia che cade a volte in una serie di contraddizioni.

“Il grande cambiamento che io per prima ho molto sofferto, perché non trovavo più i punti di riferimento che invece erano stati tali per tutta la vita. Le parole rubate a significati diversi, dove avevano un contenuto, come la parola ”condivisione”, che è una parola di una bellezza straordinaria e che invece è stata messa a caso e spesso malmessa soprattutto in luoghi in cui di condivisione non c’è nulla. Per condividere qualcosa bisogna averla, non farla girare. E’ diverso far girare qualcosa dall’avere qualcosa ed essere capaci di condividerla con gli altri. Il disorientamento è veramente il minimo, è un prezzo inevitabile da pagare. Un cambiamento così potente non è altro in realtà che il disorientamento di un fenomeno che l’umanità è stata capace di realizzare, che si chiama democrazia e che è un mezzo dove veramente tutti possono parlare perché tutti hanno il diritto di parlare.”

Uno sguardo intelligente e ironico sulla società contemporanea. Ma quanto è importante l’ironia per Cinzia Leone?

“E’ preziosa più dell’aria, perché è la maniera per alleggerire cose che altrimenti non sopporteremmo mai di ascoltare. Ed è una delle forme più potenti che possiamo avere per guardare la stessa cosa ma da un’altra angolazione. Questo è un atto di intelligenza assoluta.”