2015-07-23 08:09:00

Strage di Piazza della Loggia: ergastolo per Maggi e Tramonte


Non sono più ignoti gli autori della strage di Piazza della Loggia a Brescia, avvenuta il 28 maggio 1974, che provocò 8 morti e 102 feriti. I giudici della Corte di assise di appello di Milano hanno condannato all'ergastolo Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte. Il servizio di Giampiero Guadagni:

La sentenza è arrivata ieri sera alle 21, dopo otto ore di camera di consiglio, 41 anni dopo la strage. Erano le 10.12 del 28 maggio 1974 quando in Piazza della Loggia a Brescia, durante una manifestazione del sindacato contro il terrorismo neofascista, fu fatta esplodere una bomba nascosta in un cestino portarifiuti: 8 morti e 102 feriti il drammatico bilancio. Un attentato che si inseriva nella cupa stagione degli anni di piombo iniziata con la strage di Piazza Fontana a Milano del 1969. Per Piazza della Loggia dunque i giudici della Corte d’appello di Milano hanno condannato all'ergastolo l'ex ispettore veneto di Ordine Nuovo Carlo Maria Maggi, oggi medico ottantenne, e l'ex fonte denominata “Tritone” dei servizi segreti Maurizio Tramonte. Un verdetto “decisivo per la storia del Paese”, commenta Manlio Milani, presidente dell'Associazione familiari vittime della stage. La sentenza, ha sottolineato Milani, impone una “profondissima” riflessione sulle vicende di quegli anni. A distanza di 41 anni, aggiunge, la giustizia è certamente depotenziata ma si dimostra che è possibile raggiungere la verità. 








All the contents on this site are copyrighted ©.