2015-07-16 19:53:00

Crocetta nella bufera per le frasi su Borsellino


Bufera politica sul presidente della Regione Sicilia Crocetta che si è autosospeso dopo la bufera provocata da una frase contro Lucia Borsellino pronunciata dal suo medico, il primario Matteo Tutino arrestato nei giorni scorsi. Frase contenuta in un’intercettazione che però la procura di Palermo ha smentito. Giampiero Guadagni:



E' un vero e proprio giallo l'intercettazione del colloquio telefonico tra il governatore della Sicilia Crocetta e il suo medico Matteo Tutino, primario dell'ospedale palermitano Villa Sofia, arrestato nei giorni scorsi per truffa, falso e peculato. Secondo quanto rivelato dal settimanale L'Espresso Tutino avrebbe detto: Lucia Borsellino va fermata e fatta fuori come suo padre. Parole pesantissime alle quali Crocetta non avrebbe ribattuto nulla. La Procura di Palermo nel pomeriggio ha fatto sapere che la telefonata non risulta tra quelle trascritte negli atti dell'inchiesta.

L'Espresso invece conferma e fa risalire la telefonata al 2013. L'intervento della Procura è peraltro giunto a bufera politica già scoppiata. Il governatore siciliano si dice sconvolto, assicura di non aver sentito quelle parole, parla di dossieraggio e intanto si autosospende dalla carica. Ma lo stesso partito di Crocetta, il Pd, aveva subito chiesto le dimissioni del governatore, prima di esprimere disorientamento per gli sviluppi della vicenda. In mattinata telefonate di solidarietà alla Borsellino dal presidente della Repubblica Mattarella e dal premier Renzi a Lucia Borsellino, che all'indomani dell'arresto di Teotino, si era dimessa dall'incarico di assessore regionale alla Salute.
 








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