Unioncamere, nel 2015 il lavoro verrà dal web

Assunzioni in aumento per le piccole e medie imprese nel 2015 soprattutto per quelle attive sul web. Le previsioni di Unioncamere indicano quasi 600 mila nuovi contratti, la maggior parte dei quali si tratta di rapporti di lavoro dipendente. In aumento anche i contratti a tempo indeterminato. Alessandro Guarasci ha sentito il presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello:

 

R.- Servono processi di forte innovazione, quell’innovazione che oggi si chiama “E-business”, che permetta alle imprese italiane di diventare più competitive, di assumere di più, di essere più internazionali, di riuscire a dare occupazioni a questa nuova grande massa di giovani, che possono trovare in questa direzione lo strumento per poter competere, per potersi avvalorare del sistema imprenditoriale e del sistema Paese.

D. – Questo vale sia per il Sud che per il Nord?

R. – Certamente è un Paese – il nostro – che ha delle accelerazioni e delle risposte che sono un po’ più lente, in modo particolare nel Sud. Ma credo che questi processi non possano prescindere dalla geografia del nostro Paese.

D. – Presidente, anche Unioncamere vede un aumento dei contratti stabili?

R. – Dalla rilevazione che abbiamo fatto, ancora una volta si va a sottolineare che c’è una crescita e un aumento in questa direzione dei contratti stabili, che possono permetterci veramente di recuperare quel gap perduto nelle stagioni passate.