2015-05-15 19:41:00

Dal I al II conflitto mondiale: la guerra dei 30 anni in Europa


La presenza cattolica nella Prima e Seconda Guerra Mondiale

Per Angelo Paoluzi, giornalista e scrittore cattolico, le due guerre documentano "la sostanziale tenuta di quel sentire cristiano che ha improntato, con errori certo, ma esempi e testimonianze altissime del primato dell'uomo, due millenni di storia europea. Vale per la cultura tedesca, che la violenza pervasiva nazista volle rimuovere: una cultura che seppe non solo sopravvivere, ma anche trovare nelle sue radici capacità di martirio. E in modo diverso, vale per gli anticorpi che la cultura italiana, anche e forse soprattutto cattolica, seppe opporre a quel presunto idealismo".

La mostra itinerante "Il rancio del soldato" nella Prima Guerra Mondiale

Nel quadro delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, nel Complesso dei Dioscuri al Quirinale (Via Piacenza, 1), il Corpo di Commissariato dell’Esercito in collaborazione con l’Accademia Italiana della Cucina ha allestito la mostra “Il Rancio del Soldato –Alimentazione al fronte e a casa”, che resterà aperta al pubblico dal 13 al 15 maggio e dal 18 al 19 maggio, dalle 9 alle 18. Sono in mostra cimeli e fotografie, cartoline e menù, tutti relativi al rancio durante la Grande Guerra, inoltre sono raffigurate scenografie tipiche e pannelli didattici sul servizio di vettovagliamento dell’epoca.

La solidarietà degli Alpini a L'Aquila a sei anni dal terremoto

Tre-quattrocentomila persone per il presidente del comitato organizzatore. Settantamila alpini sfileranno, provenienti dall’Italia e dall’estero, in una parata della durata di 12 ore (dalle 9 del mattino) che domenica vedrà spuntare per ultima la sezione Abruzzi che cederà il testimone ad Asti sede della prossima adunata. Lo schieramento sarà aperto dal tricolore del 9° reggimento alpini, scortato dai reparti in armi. Ad accompagnarli la fanfara della brigata Taurinense. La sfilata unisce due caserme-simbolo dell’Aquila: la “Rossi” e la “Pasquali-Campomizzi” dove si sono addestrati centinaia di soldati ai tempi della leva obbligatoria. Il tragitto, di circa sei chilometri, attraverserà viale della Croce Rossa, via Vicentini, viale Corrado IV per sciogliersi nella zona Ovest della città, nell’area di piazza d’Armi. Duemila pullman e 14mila automobili, secondo le previsioni del comitato organizzatore e della società Strada dei Parchi saranno in transito sull’Aquila a partire dalle 6 di domenica e fino alle 20. 

Con noi il Colonnello Stefano Rega, Ufficiale del Corpo di Commissariato dell'Esercito Italiano, curatore della mostra itinerante “Il Rancio del Soldato”  in corso a Roma e il Tenente Colonnello Mario Renna, portavoce delle Truppe Alpine dell'Esercito Italiano.








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