2015-05-11 07:59:00

Macedonia: sgominato gruppo terroristico. Almeno 22 morti


Almeno otto poliziotti e 14 albanesi sono morti, e altri 37 agenti sono rimasti feriti, durante l'operazione condotta dalle forze di sicurezza macedoni contro un gruppo di guerriglieri indipendentisti albanesi nella città di Kumanovo, al confine con il Kosovo. Secondo lo stesso presidente della Macedonia Ivanov, il gruppo era pronto a sferrare una serie di attacchi terroristici. Il servizio di Marco Guerra:

L’operazione antiterroristica nella città di Kumanovo è iniziata sabato mattina e si è protratta per almeno 30 ore. Nel mirino delle forze di sicurezza macedoni un gruppo armato albanese composto da almeno 40 elementi e guidato da cinque kosovari un tempo appartenenti al disciolto Esercito di liberazione del Kosovo, il famigerato Uck, del quale sono state trovate anche alcune divise. Secondo il governo dell’ex repubblica jugoslava, i miliziani erano arrivati proprio dal limitrofo Kosovo per compiere attentati contro istituzioni statali, centri commerciali e eventi sportivi, con l’obiettivo di destabilizzare la Macedonia. Almeno 30 miliziani sono stati arrestati e alcuni di loro sono già comparsi di fronte a un tribunale a Skopje. Solo un mese fa un altro gruppo di miliziani albanesi aveva preso il controllo di una stazione di polizia in un villaggio di confine, chiedendo la creazione di uno Stato albanese in Macedonia. Gli albanesi sono circa un quarto della popolazione del Paese, prevalentemente abitato da slavi di religione ortodossa. Già nel 2001 una rivolta di questa etnia aveva spinto la Macedonia sull'orlo della guerra civile, evitata anche grazie ad una mediazione dell'Unione Europea. E preoccupazione è stata infatti espressa dal Commissario Ue all'Allargamento, Johannes Hahn, che ha esortato ad evitare “ulteriori escalation” della tensione nell’interesse della stabilità complessiva.

 








All the contents on this site are copyrighted ©.