L'Opera Romana torna in Egitto

In 80 anni di attività, l'Opera Romana Pellegrinaggi è stata sempre presente in Egitto organizzando gruppi e percorsi straordinari come quello ai monasteri copti del deserto o, per esempio, alla salita del Sinai. "Avevamo bisogno di capire se dopo i recenti fatti di questi ultimi 5 anni, le condizioni di sicurezza ci consentivano di riprendere e riproporre ai cristiani e ai nostri pellegrini, un’esperienza in questo Paese - dichiara mons. Liberio Andreatta, amministratore delegato dell'Opr - Lo abbiamo riscontrato, il ministro del Turismo ce lo ha confermato e - aggiunge -  le visite di questi giorni alle comunità cristiane, e non, confermano che l’Egitto può essere e deve ritornare ad essere luogo e spazio di pellegrinaggio".  

L’idea di riportare i pellegrini sulla via della Sacra Famiglia in Egitto, si unisce allo scopo di creare un dialogo e un confronto sempre più profondo con le popolazioni locali che, sottolinea più volte mons.Andreatta, "abbiamo il dovere di non lasciar sole perchè - conclude al microfono del nostro inviato al Cairo, Luca Collodi - solo così si può costruire un vero contesto di pace duratura".